venerdì 11 novembre 2011

IBF Torino - foto

Stamattina è stato riattivato il segnale del glorioso IBF, il segnale di tempo e frequenza campione emesso dall'Istituto Elettrotecnico Nazionale Galileo Ferraris di Torino. Mi dicono che il parto è stato lungo circa tre anni, almeno due per seguire le parti burocratiche.
Anche io ho avuto il piacere di partecipare alla cerimonia di riattivazione, ed ho scattato qualche foto. A seguire dall'alto l'avvenimento c'era anche un "alieno", un cervo volante, messo a punto dal CSP, che sarebbe certo stato invidiato da Guglielmo Marconi...
L'antenna irradiante il segnale di IBF
Le targhe all'ingresso del bunker
Alcuni degli intervenuti alla cerimonia
Parte della strumentazione
Imboscati nel rinfresco, due "ascoltoni"...
 L'occhio discreto che ha scrutato dall'alto

Angelo Brunero, Torre Bert, Torino


IBF Torino: trasmissione commemorativa

Vent'anni fa l'ultima trasmissione...
Quelli con diversi decenni sulle spalle si ricorderanno sicuramente della voce maschile che sui 5000 kHz ripeteva con marcato accento piemontese il seguente annuncio in tre lingue "IBIEFFE IBIEFFE IBIEFFE segnali di tempo e frequenza campione dall'Istituto Elettrotecnico Nazionale Torino".
Prima ancora nel tempo l'annuncio in fonia era preceduto dal segnale morse "IBF IBF IBF..."
Quando gli oscillatori al rubidio non erano a disposizione dei privati e la medesima frequenza era contesa con numerose altre stazioni (tra cui anche la IAM di Roma chiusa nel 1996), l'IENGF aveva la responsabilità del mantenimento del campione metrologico nazionale di tempo e della sua diffusione.
Questa è la mia QSL ricevuta ad inizio 1987...


Oggi 11 novembre 2011...
Il CSP di Torino nella figura di Roberto Borri I1YRB e il suo team, ha lanciato nell'etere, dal sito di Torre Bert, la prima trasmissione commemorativa di IBF per l'inaugurazione del "Laboratorio di ricerca sperimentale su energie rinnovabili e telecomunicazioni". Già alcune ore prima era presente on-air una portante in modulazione di ampiezza grazie all'impianto dell ing.Claudio Re.


Dalle ore 10:30 alle 10:35 locali si è ascoltato un primo test di trasmissione in AM (qui a Torino con S-meter 9+10) con la diffusione di una vecchia registrazione di IBF effettuata molti anni fa da un appassionato ascoltatore. A partire dalle 11:08 è iniziata la trasmissione continua vera e propria e subito sui newsgroup si sono iniziate a leggere le prime segnalazioni d'ascolto...


Grazie a tutti per la lodevole iniziativa e l'impegno di tempo e risorse.
Spero di ricevere presto la cartolina, tramite il QSL manager Giampiero Bernardini.

P.S. durante l'ascolto è facile ascoltare all'inizio un "intruso" segnale in codice morse che decodificato sembra essere "CQ CQ DE URB2 URB2 SLV 16711/22260 K" ...un altro pezzo di storia catturato per sempre in quella lontana registrazione !

Romani Paolo - iz1mll

mercoledì 9 novembre 2011

Un salto nelle repubbliche Baltiche, la Lituania

Lo scorso anno ho avuto la fortuna di visitare un paese delle repubbliche baltiche, più precisamente la Lituania dove coloro che mi hanno ospitato, hanno provveduto anche a mostrarmi la piccola nazione per lungo e per largo. Ovviamente non poteva mancare una piccola esplorazione radio e tv in un paese così particolare vista la quasi totale assenza di rilievi montuosi.

Appena arrivati si nota subito che ogni 5/10 Km circa sono presenti torri di ricezione e trasmissione da dove vengono irradiati i programmi della radio FM, le compagnie cellulari , i servizi televisivi analogici e digitali oltre ai servizi internet wi-fi che raggiungono velocità ragguardevoli reali, ovviamente la gestione dei servizi di telecomunicazione è molto agevolato dalla scarsa densità abitativa e dal territorio piano che apre sul Mar Baltico. Inutile dire che la ricezione mobile della radio e della televisione digitale è ottima, anche se le potenze irradiate sono di gran lunga inferiori alle nostre. Vengono utilizzati i canali UHF per i programmi in digitale terrestre in modalità SFN, in pochi canali è presente tutta l’offerta Pay e free della nazione, ci sono canali in alta definizione nella zona di Kaunas dove mi trovavo ma sono solamente pay, il formato 16/9 sulle emissioni in definizione standard è raro da trovare, ma tutto sommato la qualità video e audio è buona. Esistono ancora trasmettitori tv in analogico che verranno spenti il primo Novembre 2012 , per chi volesse saperne di più è disponibile la pagina ufficiale del DVB T lituano in lingua inglese a questo indirizzo:http://www.rtk.lt/en

Chiuso il discorso televisione ho acceso la radio in onde medie per cercare di sintonizzare qualche stazione di lingua italiana e con sorpresa, non ne ho trovate! O meglio, con molta pazienza sono riuscito ad estrapolare una radiocronaca calcistica per qualche minuto sulla frequenza di 900 Khz di Rai Radio 1 Milano, il resto completamente coperto da altre emittenti europee. Chiara e forte France Bleu, molte spagnole della RNE ed emittenti russe e polacche.
Arrivavano molto bene anche gli olandesi e gli inglesi, ma come ho appena detto, grande delusione per quanto riguarda la RAI. In pratica, a circa 2000 Km da casa (e dal trasmettitore visto che non sono molto distante da Milano) per un italiano è impossibile o quasi tenersi informato, mentre per la maggior parte degli europei è cosa perfettamente fattibile.
Quel poco che sono riuscito a sintonizzare erano radiocronache calcistiche e audio per non vendenti. Gli ascolti li ho tentati a Nida la sera intorno alle 23 ora locale (le 22 in Italia) lo scorso 22 Agosto 2010.

Nida è una località turistica sul mar Baltico molto bella dove si può affittare un appartamento con tanto di internet e tv lcd via cavo a muro, cucina,balcone ecc… per una manciata di euro al giorno e fare il bagno nella pulitissima spiaggia (non fa assolutamente freddo, stavamo intorno ai 32°).
Il giorno dopo sono andato a Ventė che si trova nella parte sud della Lituania continentale,al confine con l’enclave Russa di Kaliningrad. Una curiosità, qui era possibile ricevere sia la TV che la Radio FM russa, come se mi fossi trovato su suolo russo.

Venté è famosa per il suo piccolo faro e come riserva ornitologica, il posto è molto suggestivo e appena arrivato ho notato delle belle “antenne” proprio dietro il faro. Peccato che poi , durante la visita, ho saputo che quelle non fossero antenne, ma solamente dei tralicci portanti per le reti della riserva ornitologica! Durante il tragitto tra Kaunas e Vilnius inoltre siamo passati a fianco del centro trasmittente in onda corta della Lituania situato in SITKŪNAI, non sono riuscito a scattare foto in quanto ero in autostrada e le vedevo all’orizzonte, ma ho trovato un sito in cui ve le mostrano : http://www.zilionis.lt/rtv/qth/sit/sit-sw.php

Una cosa che mi ha stupito in questa mia visita è stata la quasi totalità di assenza di QRM elettronico, nonostante fossimo circondati da reti wi-fi, wi-Max e diavolerie di ogni genere, in pratica un posto perfetto per effettuare dei bellissimi ascolti in tutta tranquillità. Se poi uniamo a questo il cambio monetario 1 a 2.8 e il costo dei voli dall’ Italia con le low cost, la buona cucina con pesce più che fresco...vivo e l'ospitalità è sicuramente una meta ottima per una settimana di relax. Per quanto riguarda la lingua il Lituano ha poco a che vedere con il russo e un consiglio, evitate di nominarli i russi … Parlate pure inglese, vi capiranno.

martedì 8 novembre 2011

PURE ONE CLASSIC serie II

Dopo l’approfondito review del modello Evoke, Vi presento il modello “ONE Classic serie II” nato da soli pochi mesi. E’ un bel ricevitore da tavolo comunque estremamente portatile grazie alla batteria ricaricabile opzionale (ChargePAK C6L) oppure tramite 6 pile (tipo LR14 / C da 1.5V).
Ha un gradevole effetto satinato al tatto ed è predisposta per la ricezione dell’FM con RDS e del DAB / DAB+ in banda-III e banda L. Per quest’ultima il mercato italiano prevede l’apposizione del bollino bianco della ARD-Associazione Radiofonia Italia per esser certi che il ricevitore possa coprire tale banda.
Alla prima accensione la radio esegue una sintonizzazione automatica, che consente di
trovare tutte le stazioni DAB disponibili (l’operazione richiede circa un minuto) e subito viene selezionata una stazione. L’audio è generoso grazie ad un altoparlante da 3” full-range (uscita audio: 1,8W RMS). Questo modello prevede la regolazione dei toni acuti e bassi tra diverse posizioni personalizzabili. L’audio è molto piacevole.

FM con RDS (banda 87.5-108 MHz)
Il display visualizza sulla prima riga: livello volume, modo, ora, intensità segnale. Sulla seconda riga il nome della stazione mentre per la terza è possibile scegliere tra “Testo a scorrimento” o “data”


DAB/DAB+ (banda-III 174–240 MHz, banda-L 1452-1490 MHz)
Il display visualizza sempre sulla prima riga: livello volume, modo, ora, intensità segnale.

Sulla seconda riga il nome della stazione mentre per la terza è possibile scegliere tra:
Testo a scorrimento


Bit Rate oppure la data


Alcune stazioni digitali DAB possono fornire servizi secondari tramite informazioni aggiuntive o contenuti alternativi che possono essere trasmessi anche solo in determinati momenti. Se una stazione offre servizi secondari, la stessa riporta il simbolo ">>" a fianco del suo nome nell’elenco delle stazioni. Mentre le stazioni DAB inattive o non disponibili appaiono nell'elenco precedute dal simbolo "?".

Tutte le possibili azioni sono gestite dai comandi posti sul pannello frontale.
Eccoli in carrellata ad iniziare dal primo in altro a destra:
STATIONS – permette la visualizzazione dell’elenco delle stazioni, selezionabili successivamente girando la manopola centrale.
SOURCE – alterna la commutazione tra DAB e FM
PLAY/PAUSA – permette la “messa in pausa” e il “riascolto” della stazione DAB corrente salvandone in memoria un buffer audio. Si possono riascoltare fino a 10–15 minuti a seconda della qualità della trasmissione della stazione radio in ascolto e/o della durata di sintonizzazione sulla stazione in ascolto. Tenendo premuto il pulsante si ritorna alla radio in diretta.


LISTEN LATER (Ascolto successivo) – questa interessante novità riguarda una memoria integrata che dà la possibilità di programmare (giornalmente/settimanalmente) la registrazione di un programma radio DAB per una durata massima di 90 minuti per stream a 64 kbit/s, via via scalabili fino a 30 minuti per i 192 kbit/s. Durante la registrazione Il display visualizza il nome della stazione corrente seguito da LL (Listen Later).

mentre durante la riproduzione il diplay visualizza “Listen Later In funzione”. A questo punto se si preme il pulsante PLAY/PAUSA si metterà in pausa il riascolto…


MENU – per accedere alle varie opzioni di impostazione: Listen Later, Sveglia/timer, Intellitext, Retroilluminazione, Display informazioni, Audio, Modalità di sintonia DAB/FM, Imposta l’ora, Risparmio energetico, Lingua, reset.
PRESETS – permette la memorizzazione di 15 stazioni in DAB e 15 in FM.
VOLUME – regolabile anche ruotando solamente la manopola centrale.

Più in dettaglio ecco alcune altre importanti caratteristiche:
Intellitext. Questa funzione può fornire informazioni di testo su richiesta come notizie sportive, meteo e news da stazioni DAB che ne sono predisposte. Le informazioni testuali inviate dall’emittente sono registrate automaticamente dal rivevitore durante l'ascolto di una stazione radio digitale. Per visualizzare i messaggi si preme il bottone “Menu” e si seleziona “Intellitext”.

Con “View” si accede all'elenco delle stazioni per le quali sono disponibili le informazioni Intellitext (se appare “No data” ci si deve sintonizzare per alcuni minuti su una stazione che trasmette il servizio prima di ricevere le informazioni).
Retroilluminazione. La retroilluminazione del display può esser gestita in tre modi:
* accensione per 7 secondi quando si preme un tasto qualsiasi.
* off – sempre spenta.
* on - sempre accesa quando la radio è attiva.
Audio. Ruotare la manopola per una regolazione personalizzata di toni acuti (treble) e bassi (bass), quindi premere per confermare.
Orologio. L'ora viene impostata automaticamente alla ricezione di un segnale DAB, oppure manualmente selezionando “Set Clock”.
Risparmio energetico. Il ricevitore fa parte della famiglia dei prodotti definiti “PURE EcoPlus” progettati e prodotti per ridurre al minimo il consumo di energia a radio accesa e per consumare meno di 1 Watt in modalità in standby.
Aggiornamento software. Sul fianco destro è presente un connettore mini-USB per l’aggiornamento del software interno. Premendo il tasto Menu per tre secondi si accede al servizio di manutenzione. Si seleziona “Upgrade” e si seguono le istruzioni. E’ sufficiente registrarne l’acquisto indicando un indirizzo e-mail per ricevere comunicazioni relative agli aggiornamenti, che saranno comunque sempre disponibili al link: www.pure.com/support
Altro. Connettori in ingresso: presa per adattatore esterno 12V, ingresso audio ausiliario (line-in) da 3,5 mm per riproduttori iPod o MP3. Connettori in uscita: spinotto da 3,5 mm per cuffie.


Anche questa puntata purtroppo è giunta al termine…

Paolo Romani – iz1mll



Le radiosonde meteo ascoltate in Italia

foto 1 - paracadute (rosso), resti del pallone (bianco)
riflettore RADAR, sonda M2K2.
Ecco un estratto degli ascolti effettuati da alcuni appassionati di radiosonde meteo, con l’allocazione in frequenza, i siti di lancio e le occorrenze. Maggiori informazioni si possono estrarre dal log in linea e dal sito. Sarebbe interessante avere altri dati provenienti da altre stazioni radiosonda italiane, come Brindisi e Trapani, ad esempio.
A volte vengono anche lanciati dei palloni stratosferici che attraversano gli oceani sfruttando le “correnti a getto”. In questo caso la traversata dura qualche giorno ed il beacon è ascoltabile in HF.

foto 2 - radiosonda atterrata su un cespuglio, 
visibili: paracadute, resti del pallone e cordicella.
Frequenze in MHz, numero di occorrenze, stazione di radiosondaggio:
401.600 7 da Milano
402.300 5 da Monaco di Baviera
402.800 5 di cui 3 di Cuneo, 1 segnalata di Milano, 1 sconosciuta
402.900 9 probabilmente tutte di Hohenspeissenberg
403.000 10 di cui 5 segnalate a S. Vito, Sardegna
403.050 almeno 5 di cui 3 da Pratica di Mare, 2 da Milano
404.020 9 da Pratica di Mare
402.500 5 da Monaco di Baviera
402.700 4 di cui 3 di Cagliari, 1 di Zagreb
402.740 5 di cui 4 di Pratica di Mare, 1 di Cagliari
405.100 2 da Stuttgart
403.500 8 da Payerne
403.900 4 da Milano
403.360+-10 3 DFM06 dalla Francia
403.500 8 SRC34 da Payerne
404.100 7 da Milano
404.200 2 da Milano
405.300 1 da Uccle
403.790 1 da Praga
403.830 1 da Praga
foto 3 - radiogoniometria di una RS su un pendio.
403.625 1 da Payerne
403.200 1 da Nimes
401.400 1 da Nimes
401.000 1 da Nimes
402.000 1 da Lyon
402.150 1 da Zadar
403.000 1 da OHP
402.700 1 da Zagreb

Buon ascolto! Achille De Santis
foto 4 - ritrovamento per RDF di una M2K2
su una montagna innevata.


lunedì 7 novembre 2011

Previsioni delle frequenze HF per la Svizzera

Mese di Novembre 2011

Su Facebook, questa mattina ho trovato un post di Andrea Borgnino riguardo le previsioni delle frequenze HF per la Svizzera, potete aggiornarvi tramite il sito :

http://www.vtg.admin.ch/internet/vtg/it/home/dienstleistung/funk/aktuelle_prognosen.html
Mese di Dicembre 2011

domenica 6 novembre 2011

La Maxiwhip rivelata - Quinta puntata

La prima,seconda,terza e quarta puntata si trovano ai seguenti indirizzi :
http://air-radiorama.blogspot.com/2011/11/la-maxiwhip-rivelata-terza-puntata.html
http://air-radiorama.blogspot.com/2011/11/la-maxiwhip-rivelata-quarta-puntata.html

Inizieremo ora la analisi della Maxiwhip , partendo dalle frequenza basse , con un po' di approssimazione , una certa dose di fede nel credere ai modelli equivalenti elettromagnetici dell' antenna ed un po' di uso di principi di elettrotecnica .

CIRCUITO EQUIVALENTE DI UNA ANTENNA E DEL CARICO RAPPRESENTATO DA UN BALUN IDEALE


Per semplicita' gli schemi equivalenti saranno tutti rappresentati nella forma sbilanciata .


Un monopolo equivalente di altezza H puo' essere rappresentato in ricezione dal circuito equivalente della figura . Idem per il circuito di ingresso di un Balun ideale .



Rr sara' la Resistenza di Radiazione ; Za la Impedenza della antenna ; Rb la resistenza di ingresso del balun .
Il generatore equivalente avra' un valore dipendente dai parametri della antenna e dalla lunghezza d'onda .
La formula generale e' un po' complicata per gli scopi di questa pubblicazione .


Un circuito equivalente che puo' funzionare abbastanza bene nel rendere l'idea a partire dalle bassissime frequenze fino a circa 1.5 volte la prima frequenza di risonanza puo' essere e' il seguente 


L'impedenza della antenna e' sostituita da un circuito risonante serie .


A frequenze basse e cioe' convenzionalmente fintanto che la lunghezza del monopolo H e' minore di un decimo della lunghezza d'onda , ai fini del circuito , sia la Resistenza di Radiazione Rr che la impedenza della induttanza La sono trascurabili , per cui il circuito si semplifica ulteriormente come da figura 


Nelle condizioni descritte la capacita' Ca di un filo sottile con cui costruiremo il monopolo e' di circa 10pF per ogni metro di lunghezza .
La formula del generatore equivalente assume una forma semplicissima : la sua tensione V sara' pari a quella del campo elettromagnetico incidente , moltiplicato per l'altezza del monopolo .


Esempio : con un campo elettromagnetico incidente di un V/m , se H sara' pari ad un metro , il generatore equivalente avra la tensione di un Volt .


Immaginiamo ora di cominciare a costruira una Maxiwhip alta 10m . 
Avra' una capacita' di 100 pF .
Le semplici formule descritte avranno validita' fintanto che la lunghezza dell' antenna sara' minore di un decimo della lunghezza d'onda . Essedo l'antenna lunga 10m , la lunghezza d'onda corrispondente sara' di 100m . La corrispondente frequenza sara' 3Mhz .


Vediamo di stimare a quale frequenza minima  la reattanza della capacita' comincera' ad opporsi in modo non trascurabile .


C'e' una semplicissima formula che indica a quale frequenza la risposta del sistema dimunuisce di 3db    : Fo = 1/(2*PI*RbCa)    PI = PIGRECO = 3.14


Sostituendo i valori Ca = 100 pF e ad esempio Rb = 50 Ohm ( balun con rapporto di trasformazione 1:1 ) otteniamo Fo = 31.8 Mhz .


Accidenti , non andiamo mica tanto bene ... e non siamo neanche nel caso di applicabilita' dello schema semplificato ( al di sotto dei 3 Mhz ) .Cosa possiamo fare ? 
Ovviamente aumentare la Rb aumentando il rapporto di trasformazione e diminumendo cosi' in proporzione la Fo ( la cosiddetta frequenza di taglio ) .
Con un balun con un rapporto di trasformazione di 1:32 , la frequenza di taglio scende di 32 volte e cioe' a un poco di meno di 1 MHz .Siamo anche nel campo di applicabilita' dello schema semplificato , quindi ora procediamo .
Cosa succedera' al di sotto  di 1 MHz ?
Al di sotto della frequenda di taglio l'antenna non ricevera' piu' nulla ?  
Fortunatamente no . La pendenza dell' attenuazione sara' di 6dB per ogni ottava . 
Tradotto per "noi" : un punto S in meno ogni volta che si dimezza la frequenza .
Poco male : a frequenza basse , i segnali sono molto forti .
Con la Maxiwhip si ricevono comodamente segnali anche a 10 Khz ben al di sopra del livello di rumore di un ricevitore .


COSA ABBIAMO VERIFICATO FINORA DI AVERE OTTENUTO CON LA MAXIWHIP ? 


Una antenna a larga banda ,passiva , sicuramente piatta tra 1 Mhz e 3Mhz e con una pendenza di 6dB per ogni dimezzamento della frequenza al di sotto di 1 Mhz , ma anche in questo caso una antenna poco "rumorosa" in quanto le correnti dell' antenna si richiudono su se stessa ( autoconsistente )
Vedremo nella prossima puntata cosa succedera' a frequenze tra 3 e 30 Mhz .


Continua ...

APRS Automatic Packet Reporting System

Nonostante le pessime condizioni meteo dell'intera giornata, in occasione degli eventi celebrativi del 4 novembre, ho avuto modo di visitare la tenda della "sala radio Brigata Alpina Taurinense" con nominativo speciale IZ1CCK.
Era attiva in HF sui 40 mt, in VHF sulla frequenza nazionale APRS dei 144.800 MHz (in FMN) oltre ad altri link ARI-RE per l'emergenza maltempo.Giunto a casa ho predisposto e settato il software necessario per la decodifica dei segnali packet e la radiolocalizzazione su cartina.
I packages utilizzati sono stati: il datato ma sempre funzionale UI-VIEW, tramite l'AGW-packet engine e parallelamente anche l'AGWGoogle decoder che permette di fare il tracking di stazioni in movimento e visualizzarle direttamente in Google Earth...
Nell'arco di poche ore le cartine si sono riempite da tutta Italia con centinaia di stazioni fisse, mobili, ponti radio ecc. ecc....

Opportunamente filtrate per la zona di mio interesse ecco alcune videate di UI-view in cui sono visibili le stazioni fisse IZ1CCK e quella del comando dei VVF di Torino.

L'amico Angelo IK1QLD mi ha appena segnato l'esistenza del sito internet http://it.aprs.fi
che permette di monitorare tutta l'attività APRS senza l'installazione di nessun software...

Un saluto ai vari amici incontrati tra cui IK1QLD, IW1BNT e IZ1BWB.
Paolo R. - iz1mll

La Maxiwhip rivelata - Quarta puntata

La prima,seconda e terza puntata si trovano ai seguenti indirizzi :
Nella terza puntata ci eravamo promessi di dare qualche minima indicazione di come misurare le principali caratteristiche di un BALUN tramite apparecchiature con prezzo accessibile agli amatori .
Le due principali caratteristiche misurabili di un balun sono :

1) Adattamento 
2) Perdita di inserzione 

L'adattamento si misura tramite dei coefficienti di bonta' . I due piu' usati sono :
A) ROS ( Rapporto di Onda Stazionaria ) . In Inglese VSWR ( Voltage Standing Wave Ratio ) 
B) RL ( Return Loss ) , normalmente espresso in dB . In Italiano : perdita di ritorno 

Il primo si usa molto in campo amatoriale , il secondo in campo professionale .
I due coefficienti sono tra loro legati da formula matematiche ed e' quindi sempre possibile passare tramite calcolo da un coefficiente all'altro .

L'adattamento si misura collegando uno strumento all' ingresso del balun e chiudendo l'uscita del balun con una resistenza pari alla impedenza di uscita del balun (Ro) come indicato nella figura .

Variando la frequenza del misuratore di adattamento si puo' ottenere il grafico di adattamento del balun in funzione della frequenza e quindi stabilirne il campo di utilizzo .
Nel caso di trasmissione l'adattamento deve necessariamente essere buono per evitare i ben conosciuti problemi all'apparato di trasmissione .
Valori limite tipici in questo caso nel campo amatoriale sono RL = 10 dB che corrisponde circa ad un ROS di 1.8 .
Nel caso di ricezione si possono tollerare disadattamenti ben maggiori in quanto le perdite relative all'adattamento sono abbastanza basse e quindi sovente trascurabili ai fini pratici di un radioascolto a frequenze fino alle HF .
Gli strumenti che misurano solo l'adattamento hanno un unico bocchettone di uscita .
Se ne trovano di tipo "stand alone" , come in figura ,( in passato ha fatto scuola il misuratore MFJ259)  od asserviti ad un PC .

Per misurare la perdita di inserzione , si adottera' invece un trucco e sara' necessario avere un misuratore che dispone di un ingresso e di una uscita .
La difficolta' consiste nel fatto che un balun ha una uscita bilanciata , mente tipicamente gli strumenti hanno ingressi ed uscite sbilanciate , ma soprattutto perche' il balun puo' anche effettuare una trasformazione di impedenza .
Ne consegue che la Ro potrebbe essere qualsiasi , mentre gli strumenti sono tutti con impedenza caratteristica di 50 Ohm ( rarissimamente a 75 Ohm ) .
Si misurera' quindi la riposta in frequenza di due balun uguali montati in maniera contrapposta .

La perdita di attenuazione misurata in dB andra' divisa per due .
Tra gli strumenti accessibili per un uso amatoriale asserviti a PC , mi permetto di suggerire la serie dei MINIVNA, progettato e costruiti in Italia .
VNA sta per Vector Network Analyzer . In Italiano Analizzatore di Reti Vettoriale . Vettoriale implica che lo strumento puo' non solo misuare la ampiezze ( in questo casi parleremo di Analizzatore di reti Scalare ) , ma anche le fasi .
La misure si fase esulano da questa minima pubblicazione .
I parametri associati ad un dispositivo con un ingresso ed una uscita ( quadripolo) si chiamano parametri S ( Scattering ) , sono quattro in quanto sono le possibili misure alle bocche ed incrociando le stesse .
Noi abbiamo qui definito come musurare la perdita di ritorno alla bocca di ingresso S11 e la perdita di trasferimento tra ingresso ed uscita S21 .
Ovviamente guardando " al contrario esistono anche la S22 e la S12 .
Per chi volesse approfondire le misure sui balun suggerisco il sito della MINICIRCUITS : www.minicircuits.com dove ci sono note tecniche e documenti ben migliori di questo .
In particolare potrei suggerire le : AN20-001;AN20-002;TRAN14-2 

Dopo avervi forse annoiato , prima di lanciarci nella quinta puntata dove esamineremo piu' in dettaglio il funzionamento della Maxiwhip , partendo dalla frequenze basse , in cui la Maxiwhip si comporta come una antenna corta rispetto alla lunghezza d'onda , divaghiamo un po' con le testimonianze pratiche di Giancarlo Ceccarelli che prova per la prima volta la Maxiwhip nel suo QTH .

PROVE DI ASCOLTO DI GIANCARLO CECCARELLI CON LA MAXIWHIP :

- Primo test :
Montato canna da pesca 10 metri, 2 radiali 7 metri (forse un pò meno, a 120°, causa conformazione terrazzo), cavo rg58 a bassa attenuazione 15 metri. Winradio g313.
MW 738  RNE R.Nacional Cataluña Barcelona, S7 , 25,5 microvolt, 45454----invece
con filare 12,5m balun 1:9 RF System S6, 9,1 microvolt, 11111 ovvero non sento niente.
Questo è solo un esempio, insomma sulle MW erano anni che non ascoltavo così.Appena viene più buio vado sulle tropicali.
- Secondo test :
2037Z 3905 kHz Radio New Ireland, Kavieng, Papua New Guinea - mx un pò country, sono in attesa di ID, 44343. Mai sentita, neanche a Piancada.
Questo balun và che è uno schianto!
- Terzo test : 
Fantastico : sei un maghetto!!!!!!
Ho avuto ora l'ID di Radio New Ireland, certo che questo Pidgin è una lingua del piffero............
Grazie del bellissimo giocattolo, sto ritrovando il piacere di ascoltare. 
-Quarto test : 
Il segnale da 3905 kHz stà migliorando incessantemente : non può essere Radio New Ireland.
A quest'ora, 2155Z,  dovrebbe scomparire ! Nuova Guinea è al sole......sono le 2200Z, fine trasmissione lì agli antipodi. Qui invece è tutto forte e chiaro, forse l'id che ho sentito 2 ore fa era in qualche lingua baltica.
Errore da neofita con il nuovo giocattolo.
Intanto su 4755 si vede una piccola portante, PMA The Cross Pohnpei? 
Buona notte