martedì 24 gennaio 2017

Australia, proteste contro la chiusura della onde corte


Cresce la protesta in Australia per la chiusura delle trasmissioni in onde corte dell'Australian Broadcasting Corporation. A contestare la decisione non sono radioamatori o ascoltatori per hobby, ma la gente che vive e lavora nelle località più sperdute dello stato continente australiano. A loro che si risparmi un po' di denaro per potenziare il DAB interessa poco. Non abitano a Brisbane o Melbourne, ma in spazi sconfinati senza FM e dove le onde medie di giorno arrivano deboli. Da quelle parti si usano le onde corte anche per telefonare in auto. Certo sono poche migliaia di persone, ma sono cittadini australiani anche loro.

Della questione si sta occupando la stampa del mondo anglosassone, di cui l'Australia fa parte.

Leggi l'articolo sul The Guardian: clicca qui
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